Contattaci Ora
Clicca Qui

Umidità Meteorica

Umidità Meteorica

Nello scorso articolo “Umidità di Condensazione” avevamo visto come il vapore d’acqua presente nell’aria in particolari condizioni possa “Condensare” depositandosi sulle superfici (Umidità superficiale) o all’interno dei muri (Umidità interstiziale). Avevamo anche visto come la formazione della condensa provocasse tutta una serie di inconveniente in ordine al degrado dei materiali, al comfort e alla salute degli abitanti in conseguenza della possibile formazione di muffe. Vediamo oggi altre due cause di Umidità nei nostri Edifici: “Umidità Meteorica” e “Umidità di Costruzione”.

Umidità Meteorica

L’umidità meteorica, causata dalle precipitazioni piovose, penetra all’interno delle strutture degli edifici e addirittura in qualche caso all’interno degli ambienti abitati. La penetrazione orizzontale dell’acqua è legata a due azioni:

  • Il vento che spinge la pioggia contro la parete;
  • La capillarità del materiale che trasporta l’acqua all’interno delle murature.

L’acqua meteorica penetra quindi orizzontalmente nel muro grazie alla pressione del vento e alla capillarità del materiale. Il vento porta la pioggia a contatto con le pareti, ma la penetrazione è dovuta principalmente all’assorbimento per capillarità e al successivo raffreddamento della struttura.

L’assorbimento per capillarità sarà tanto maggiore quanto più velocemente avverrà l’evaporazione dell’acqua che avrà bagnato la superficie muraria esterna. Gli effetti di quest’evaporazione esporranno la superficie interna del muro al rischio di un concomitante fenomeno di condensazione, nel caso si raggiungesse il “Punto di rugiada” (ossia la temperatura in cui il vapore contenuto nell’aria raggiunge lo stato liquido).

Un rimedio a questo tipo di problema è mettere in opera un “buon intonaco”, ossia un intonaco avente caratteristiche di elevata traspirabilità e al tempo stesso idrorepellente. Quando questo non è possibile, perché abbiamo una muratura “faccia a vista”, “colmeremo” e “stileremo” bene i giunti di malta, perché l’infiltrazione dell’acqua avviene prevalentemente da questi.

La penetrazione dell’acqua inoltre può avvenire attraverso i tetti a causa della fatiscenza del manto impermeabile, della rottura di tegole o coppi se non addirittura per parziale dissesto della struttura portante.

Un’altra causa frequente di infiltrazione avviene attraverso le fessurazioni e nei dissesti in genere, ma anche dalle cornici, dai marcapiani, dalle soglie e dai timpani delle porte e delle finestre, elementi che lasciano penetrare l’acqua per rotture dovute a movimenti della costruzione o per fatiscenza dei giunti e degli allettamenti di malta.

La presenza d’acqua sulle superfici murarie esterne può essere dovuta infine ad azioni di rimbalzo della pioggia.

Spesso quando l’esterno del muro rimane bagnato a lungo fanno la comparsa le alghe, organismi vegetali, provvisti di clorofilla, che proliferano anticipando la formazione di muschi e licheni.

Le Alghe che si insediano sulla superficie degli intonaci umidi assumono inizialmente una colorazione verdastra che tende progressivamente al bruno e poi al nero. In genere le alghe scure crescono più facilmente in corrispondenza di zone alimentate dall’acqua che, in occasione delle piogge, è scaricata in modo improprio da grondaie difettose, davanzali etc.

Per quanto non accettabili esteticamente, soprattutto laddove sono responsabili di indesiderate variazioni cromatiche della superficie, le alghe non provocano un’azione disgregante dell’intonaco.

Anche i licheni, derivanti da un’azione combinata delle alghe con i funghi, possono danneggiare solo l’aspetto estetico delle pitture o delle murature attraverso una variazione di colore estremamente variabile da caso a caso, ma difficilmente sono responsabili di una disgregazione del materiale.

Umidità di Costruzione

Si verifica nella struttura durante e immediatamente dopo i lavori di costruzione o ristrutturazione, per presenza di acqua nella preparazione a umido dei materiali edili e alla sua evaporazione durante le fasi di consolidamento, e quindi per insufficiente prosciugamento dei muri.

Fattori favorevoli ad un aumento della velocità di prosciugamento sono innanzi tutto, una buona esposizione solare, la stagione estiva, un razionale e dimensionato riscaldamento artificiale, nonché un sufficiente lasso di tempo libero prima dell’occupazione.

BENE!

Per oggi ci fermiamo. Tratteremo nel prossimo articolo la “Diagnosi dell’Umidità”. Vedremo come riconoscere il tipo di umidità e gli strumenti utili per misurarla. Continuate a seguirci!

Vi ASPETTO!

Nel caso aveste dei quesiti da porre non esitate a contattarci. Compilate il seguente Form e premete il tasto Invia.

Vi risponderemo Gratuitamente!

Potete trovare tutti gli articoli pubblicati sulla nostra: PAGINA DEL BLOG.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*